Il massaggio psicosomatico aromaterapico combina la tecnica del massaggio olistico Californiano all’aromaterapia sottile Echi di Flora.
Il massaggio Californiano nasce da una sintesi di manualità che comprendono diverse scuole e tradizioni: Massoterapia Svedese, Massaggio Sensitivo Gestaltico di Margaret Elke, Pratiche corporee degli Indiani d’America, Principi della Medicina Tradizionale Cinese (MTC), Riflessologia Olistica, ed altre metodiche.
Storia del massaggio Californiano
Nasce ad Esalen, negli anni ’60-’70, primo centro di sperimentazione del massaggio psichico Californiano sui reduci del Vietnam.
Esalen è il fulcro di nascita del movimento del potenziale umano, fondato sulla psicologia della Gestalt, (psicologia della forma), una corrente psicologica riguardante la percezione e l’esperienza, nata in Germania e diffusa poi negli USA in seguito alle persecuzioni naziste.
Psicologia della Gestalt
Fondata sullo studio dei processi percettivi, una percezione immediata della realtà attraverso gli organi di senso.
Negli anni sessanta, Margharet Elke frequentando gruppi di consulenza psicologica, si rese conto che molti disturbi mentali e fisici, derivavano da una mancanza di consapevolezza del proprio corpo.
Il Massaggio Sensitivo Gestaltico
Creato da Margaret Elke nel 1968 – Human Potential Moviment, Esalen Institute (California), è una metodica di lavoro sul corpo che coglie e rispetta l’unità psico-fisica-spirituale dell’essere umano, e considera il corpo come punto di partenza e di arrivo in qualunque processo di consapevolezza e crescita personale.
Manualità
Movimenti lunghi, dolci ed armoniosi che dischiudono ed espandono il corpo e il pensiero. Delicati stiramenti e sfioramenti, denominati piume, mirati a stimolare il sistema neuro-sensoriale, per dare ascolto ai segnali che il corpo manda dal mondo esterno, suscitare sensazioni di tono energetico ed unificazione.
Tecnica
La tecnica consiste nell’avvolgere e modellare il corpo nella sua totalità, alternando movimenti fluidi, leggeri o più profondi, a momenti ritmici, che fasciano l’intera superficie del corpo.
Gesti che delineano con grande precisione lo schema corporeo, riconnettendo continuamente ogni parte massaggiata al tutto più ampio cui appartiene
Il ricevente è portato a divenire consapevole del proprio respiro, ad usarlo come strumento di consapevolezza.
Nuovi equilibri
Il frequente ricorso a manualità unificanti, restituisce un senso di totalità al corpo, percepito dal ricevente come un tutto integrato, apportando un nuovo equilibrio.
Trattamento psicosomatico: cosa porta nella vita di tutti i giorni?
Questo trattamento insegna ad ascoltare noi stessi, aprendo le nostre porte interiori.
Aiuta a sentire la nostra identità per poi relazionarci con maggiore confidenza e sicurezza con le altre persone e con il mondo esterno.
Per chi è consigliato
E’ consigliato a tutti coloro che desiderano ottenere un benessere globale attraverso la via del massaggio olistico.
Chi ha bisogno di rilassarsi in un momento dedicato e portare questo rilassamento nella vita, per rispristinare la corretta tensione muscolare, limitando le contratture e il dolore, migliorando nettamente la qualità del riposo notturno ed eventuali patologie associate.
Se il ricevente desidera lavorare attraverso il massaggio, diviene molto utile come presa in carico olistica, da affiancare a percorsi medici terapeutici per:
• Depressione.
• Ipertensione.
• Ansia, stress, paure, insonnia.
• Disturbi del comportamento alimentare.
• Fibromialgia.
• Dolore cronico.
• Attacchi di panico.
• Gastrite.
• Disbiosi intestinale.
• Tachicardia, sensazioni di soffocamento.
«L’obiettivo è quello di liberare energia e la circolazione nel corpo, in modo che queste possano essere percepite al di là della seduta di massaggio.» Un principio di integrazione e unificazione.
«Quando lavoriamo con il corpo in questo modo, creiamo una struttura che dona alla persona la sensazione di radicamento e di presenza di sè, trasferendo questa presenza nella vita quotidiana.» (M. Elke)
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